Incontro con i Lions gemellati di Coblenza e Nevers, e gli amici svizzeri del LC Schwyz

Creare e promuovere uno spirito di comprensione e d’intesa fra i popoli del mondo e unire i club con vincoli di amicizia, fratellanza e comprensione reciproca: due punti importanti tra gli scopi del Lionismo. L’incontro con gli amici tedeschi del LC Koblenz e francesi del LC Nevers Doyen – felicemente allargato agli svizzeri del LC Schwyz (Svitto) – è però andato oltre. Nella capitale del Land Renania Palatinato, deliziosa città alla confluenza di Reno e Mosella, abbiamo ricambiato la visita degli amici tedeschi, ospiti al nostro sessantesimo, e riallacciato i rapporti con i gemelli del Nevers, a cui ci lega la storia gonzaghesca. Non solo: grazie ai buoni uffici del vice presidente Paolo Predella, si sono poste le basi per un’iniziativa a Mantova nel 2019 in occasione del Gran Premio Nuvolari, alla quale hanno preannunciato adesioni corpose – oltre ai gemellati – anche amici austriaci dei LC Linz e Schwyz. Momento clou dell’intermeeting, tenutosi il 9/10 agosto scorso, la partecipazione corale a “Reno in fiamme”: una suggestiva crociera sul fiume, con risalita della corrente al tramonto e ridiscesa all’imbrunire tra fuochi d’artificio, borghi e castelli creativamente illuminati. Al termine, spettacolare show pirotecnico dagli spalti della fortezza di Coblenza, davanti a centinaia di migliaia di persone. Come da tradizione, la kermesse è stata accompagnata da specialità gastronomiche, musica e birra a fiumi dentro e fuori bordo, sotto uno straordinario firmamento e (dato il propizio periodo, coincidente con la notte di san Lorenzo) benauguranti stelle cadenti. Ai predicatori di un Lions ascetico e scevro di mondanità, ci permettiamo di ricordare che in anni recenti, proprio per aver coltivato questo tipo di relazioni, il Club e la comunità di Mantova hanno potuto godere di consistenti donazioni da Coblenza sia in occasione dell’alluvione sia del terremoto.

https://drive.google.com/open?id=1Sqh4pjIDHCNuByO4A0zxWfiQiIBQgdKW

Al link qui sopra alcune immagini della due giorni, per la quale vanno sentiti ringraziamenti a molte persone. In primis il presidente del LC Koblenz Günter Hilger, i suoi soci (in particolare gli amici Bernd KiesheyerStefan Dresen) e le loro consorti, per l’amicizia e l’ospitalità. Il presidente del LC Nevers Doyen Jacques Labarre e la sua signora. Il presidente del LC Schwitz Gerhard Kälin e la deliziosa Miriam, gardesana di nascita e svizzera per amore. Un grazie di cuore al nostro Ferruccio Bertoni che con la verve contagiosa e, soprattutto, il suo aceto balsamico portato in dono ai presidenti, ci ha permesso di sfoggiare lo stile del Club e presentare agli ospiti europei un prezioso saggio delle eccellenze del territorio.